Ci sono 3 momenti fondamentali:
- LA PRIMA VISITA
Durante la prima visita ortodontica, dopo aver effettuato una raccolta scritta dei dati anamnestici, si esegue l’esame obiettivo del paziente: si esaminano attentamente il volto, le ossa, i denti ed i tessuti molli periorali e intraorali (labbra, lingua, guance, gengive, mucosa orale ecc.); si esaminano le funzioni orali principali (respirazione, deglutizione, fonazione, masticazione) e si valutano le problematiche per cui il paziente ha richiesto la visita.
Se viene indentificata una problematica ortodontica suscettibile di trattamento, è necessario eseguire lo studio del caso, per il quale verranno prescritti gli esami necessari (radiografia panoramica delle arcate dentarie o ortopantomografia, teleradiografia del cranio in proiezione latero-laterale).
- LO STUDIO DEL CASO ORTODONTICO
Come spiegato durante la visita, per approfondire la problematica ortodontica riscontrata, è necessario eseguire lo studio del caso, che prevede:
- esecuzione delle foto del volto e della cavità orale
- presa delle impronte delle arcate, da cui si ricavano i modelli in gesso
- valutazione delle radiografie e analisi del tracciato cefalometrico
- formulazione di un piano di trattamento ortodontico personalizzato
- DISCUSSIONE DEL PIANO DI TRATTAMENTO
Attraverso la valutazione delle analisi di studio, durante un successivo appuntamento, viene spiegato dettagliatamente il caso e la diagnosi ortodontica, mostrando la documentazione raccolta (foto, modelli delle arcate, tracciato radiografico). Vengono quindi illustrate le possibilità terapeutiche, le apparecchiature ortodontiche necessarie e la durata stimata della cura.
Vi verrà inoltre consegnato il consenso informato alla cura e illustrato il preventivo di spesa.