Con dei semplici accorgimenti è possibile aiutare il piccolo paziente a prevenire l’insorgenza della patologia cariosa, cominciando già dai primi mesi di vita. Ecco alcune regole:

– iniziare a detergere la bocca del bambino anche prima dell’eruzione del primo dentino, con una garza umida da passare sulle piccole arcate prive di denti dopo ogni poppata al seno o dopo l’uso del biberon; con questo piccolo gesto, infatti, si abitua il bambino alla pulizia della bocca che diventerà in futuro un’azione familiare e quotidiana.

– con l’arrivo dei primi dentini, all’incirca dopo i 6 mesi di vita, bisogna iniziare a spazzolarli almeno una volta al giorno, la sera prima di dormire.

– è necessario limitare il consumo di cibi e bevande zuccherate, alimenti appiccicosi, difficili da rimuovere anche con lo spazzolino, e alimenti acidi che possono danneggiare lo smalto; meglio preferire cibi a ridotto contenuto di zuccheri semplici.

– evitare l’uso di biberon con camomilla zuccherata o latte o del ciuccio con il miele per favorire l’addormentamento; queste cattive abitudini, se associate ad una igiene orale inadeguata, possono causare la “sindrome da biberon” o ECC (carie infantile precoce), con carie multiple dei denti da latte, causa di svariate conseguenze come dolore e possibili ascessi.

– eseguire controlli regolari dall’odontoiatra infantile e dall’igienista dentale, per avere semplici istruzioni sul miglior modo per garantire l’igiene e la salute orale. Eventualmente eseguire le sigillature preventive degli elementi dentari e la fluoroprofilassi.